Disponibile sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate il nuovo modello che i contribuenti con più di 75 anni di età e con un reddito fino a 8mila euro possono utilizzare per richiedere l’esenzione dal pagamento del canone tv. Un provvedimento del direttore dell’Agenzia ha approvato, infatti, la modulistica da utilizzare e le indicazioni operative da seguire per ottenere l’agevolazione. Con lo stesso provvedimento viene inoltre definito il nuovo modello di rimborso per coloro che, pur avendo diritto all’esenzione, avessero eventualmente già pagato il canone tv.
Chi può fare la richiesta di esenzione – La richiesta di esenzione può essere presentata dai cittadini che hanno compiuto 75 anni e che, nell’anno precedente a quello per cui si chiede l’esenzione, hanno un reddito familiare (proprio e del coniuge/soggetto unito civilmente) complessivamente non superiore a 6.713,98 euro. Per l’esenzione relativa all’anno 2018 il limite reddituale è stato elevato a 8mila euro, come previsto dal decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, del 16 febbraio 2018. Per usufruire di questa agevolazione è necessario presentare la dichiarazione sostitutiva di esenzione, utilizzando il modulo presente sui siti www.agenziaentrate.gov.it e www.canone.rai.it.
Cosa fare se l’importo è stato già pagato – Se, pur avendo diritto all’esenzione, il canone tv è già stato versato, è possibile richiedere il rimborso utilizzando l’apposito modulo approvato oggi. Con la stessa istanza può essere richiesta contestualmente anche l’esenzione dal canone.
A chi presentare la richiesta – L’istanza va presentata, insieme alla copia di un valido documento di riconoscimento, tramite raccomandata senza busta al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.
La dichiarazione sostitutiva e la richiesta di rimborso possono essere trasmesse anche tramite posta elettronica certificata, all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it purché i documenti siano firmati digitalmente. Infine, tali richieste possono essere consegnate dall’interessato presso qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate.
Roma, 4 aprile 2018