Le Elezioni Comunali 2018 si terranno in una data compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno nei comuni con scadenza naturale del mandato degli organi eletti nel primo semestre del 2013 ed in quelli alle elezioni anticipate perché commissariati o per motivi diversi.Sono 10 (su 61) i comuni della provincia di Foggia dove tra la fine di maggio e l’inizio di giugno si tornerà alle urne per l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali. Eccezion fatta per San Nicandro Garganico, comune di poco superiore ai 15 mila abitanti, tutti gli altri sono piccoli centri. Si voterà ad Anzano di Puglia, Bovino, Peschici, Pietramontecorvino, San Marco la Catola, Vico del Gargano, tutti comuni che arrivano a scadenza naturale. Elezioni anche a Carapelle e San Paolo di Civitate, comuni commissariati, e a Faeto dove l’anno scorso non si votò per mancanza di liste e candidati. Dal Gargano ai Monti Dauni, passando per la pianura del Tavoliere sarà un turno elettorale interessante che coinvolge circa 25 mila elettori e che proporrà una serie di sfide tra le tradizionali forze di centrodestra e centrosinistra con l’aggiunta del Movimento 5 Stelle, ma soprattutto di liste civiche. Alcuni candidati sono già scesi in campo. Il partito più attivo è l’UdC di Angelo Cera che ha già presentato i suoi candidati sindaco a Vico del Gargano (Lella Savastano), a San Nicandro (Costantino Ciavarella) e a San Paolo di Civitate (Generoso Perna). Quasi certamente si ricandideranno i sindaci uscenti di Peschici (Tavaglione), Vico (Michele Sementino) San Marco la Catola (De Martiniis) e Pietramontecorvino (Giallella).