La morsa dell’Antitrust si stringe su Tim e sulle condotte dell’ex monopolista sul mercato della
banda ultralarga, dove potrebbe aver ostacolato l’ingresso di Open Fiber abusando della propria
posizione dominante. L’Autorità garante per la concorrenza e il mercato ha infatti esteso
l’istruttoria già avviata a giugno scorso, che riguardava le gare Infratel e i prezzi al dettaglio, per
accertare se Tim, che invece ribadisce la correttezza del proprio operato e si dice pronta a
collaborare per dimostrare la propria estraneità, abbia avuto condotte “anticoncorrenziali”.