Con la pubblicazione dell’avviso “Diritti a Scuola”, anche quest’anno la Regione Puglia investe nel sistema d’istruzione, per rafforzare le competenze di base degli studenti e promuovere l’inclusione sociale e la lotta alla dispersione scolastica. Ad annunciarlo l’assessore con delega all’Istruzione e al Diritto allo Studio.
Un ulteriore investimento nel sistema d’istruzione pugliese: sono 30 i milioni di euro previsti per la misura, considerata strategica per la Regione Puglia.
“Diritti a Scuola” è uno strumento pensato contro la dispersione scolastica e per il rafforzamento delle competenze di base dei ragazzi, per accrescerne il successo e con esso la loro autostima. Italiano, matematica, lingue straniere e competenze digitali saranno potenziate attraverso i percorsi didattici strutturati dalle istituzioni scolastiche che parteciperanno all’avviso.
Accanto ai docenti precari che saranno chiamati per le attività didattiche previste nell’ambito del progetto, le scuole che risulteranno vincitrici selezioneranno anche psicologi, orientatori e mediatori culturali perché nessuno studente resti indietro e sia data a ciascuno la possibilità di crescere consapevolmente in una scuola sempre più inclusiva e capace di dare risposte concrete alle tante sollecitazioni della società contemporanea.
Inoltre sono stati inseriti elementi innovativi all’avviso, prevedendo l’inserimento di nuove figure professionali che possano sostenere i ragazzi nella lotta contro il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, una problematica preoccupante contro la quale vogliamo impegnarci con tutti i mezzi per rendere la scuola sempre più una palestra di valori civici e sviluppo della persona.