Maggiore sicurezza a studenti, docenti e personale sarà garantito nelle aule e negli uffici dell’Università di Foggia grazie ad un protocollo d’intesa con l’Amministrazione Comunale ed in particolare con la Polizia Locale
L’accordo prevede più controlli ma anche formazione specifica e azioni coordinate di prevenzione, con attenzione e strategie dedicate da parte degli agenti della Polizia Locale in cambio della messa a disposizione, da parte dell’Ateneo di alcuni locali per la formazione e l’aggiornamento professionale del personale del Corpo di Polizia Locale.
L’obiettivo è elevare la percezione della sicurezza da parte di chi frequenta, tutti i giorni, i dipartimenti e le strutture universitarie presenti sul territorio cittadino, con l’obiettivo di contribuire a migliorare la percezione della sicurezza nei dipartimenti e nelle strutture universitarie presenti sul territorio cittadino contro furti ed atti vandalici. Il protocollo d’intesa tra Università di Foggia ed Amministrazione Comunale (Assessorato alla Polizia Locale, retto da Claudio Amorese) è articolato in una serie di azioni di prevenzione e contrasto dei fenomeni malavitosi, tra cui furti e danneggiamenti che hanno, da un lato, compromesso le dotazioni tecnologiche e strumentali, da un altro, segnato lo stato emotivo del personale (docenti e tecnici amministrativi) e degli studenti che quei luoghi frequentano quotidianamente. Da qui la necessità di affrontare il problema della sicurezza degli ambienti, dialogando con la Polizia Locale per promuovere interventi di controllo da effettuare ciclicamente nelle sedi e nelle strutture universitarie.
La convenzione non prevede solo la presenza di agenti nei Dipartimenti dell’UniFg, ma anche una formazione specifica e una pluralità di azioni coordinate, finalizzate alla costruzione di una maggiore consapevolezza tra il personale.
«Abbiamo cercato di investire nel futuro – spiega la coordinatrice del progetto, professoressa Marzia Albenzio, ordinario di Zootecnia speciale al Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell’ambiente – educando il personale, e soprattutto gli studenti, a distinguere circostanze normali da situazioni che, invece, devono indurre a qualche sospetto. Molto spesso, abbiamo scoperto, chi si è reso protagonista di atti vandalici o di furti all’interno delle nostre strutture, in realtà le aveva visitate qualche giorno prima; aveva effettuato veri e propri sopralluoghi, cercando di capire dove e come mettere a segno la propria azione criminosa. Qui non è in discussione solo la sicurezza del nostro personale, ma una maggiore consapevolezza da parte di tutti in difesa delle nostre strutture e a protezione dei nostri studenti. Per questo abbiamo pensato che, la presenza della Polizia Locale all’interno delle nostre aree, possa rappresentare un deterrente contro i male intenzionati».
In cambio l’Amministrazione potrà utilizzare, in maniera gratuita, locali dell’Università per la formazione e l’aggiornamento del personale della Polizia Locale, facendo risparmiare sul piano sia logistico sia dei costi. Senza contare che insieme, Università di Foggia e Assessorato alla Polizia Locale del Comune di Foggia, attraverso questa convenzione concorrono a uno degli obiettivi prioritari per la sicurezza della collettività: la percezione di una legalità condivisa, attraverso una presenza più costante dei pubblici ufficiali all’interno di strutture che sono e restano patrimonio della cittadinanza.
A collaborare alla stesura del protocollo sono stati, in particolare, la coordinatrice del progetto professoressa Albenzio, il comandante del Corpo di Polizia Locale, dottor Romeo delle Noci, e l’assessore Amorese. Quest’ultimo tiene a sottolineare che si tratta del primo passo di una sperimentazione, tra l’altro Palazzo Ateneo rientra tra i luoghi per i quali il recente “Decreto Sicurezza” rende possibile l’applicazione del cosiddetto “Daspo Urbano” in caso di atti di vandalismo.
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